Domani 15 febbraio dalle ore 18,00 alle 19,30 alcuni zone della città resteranno al buio per promuovere le buone pratiche ambientali.
Il Comune di Francavilla al Mare aderisce anche quest'anno all'iniziativa per il risparmio energetico dal titolo "M'illumino di meno", promossa dalla trasmissione Caterpillar di Radio2 e sostenuta dal Ministero dell'Ambiente e dall'Anci. L'iniziativa si svolgerà a livello internazionale nel giorno dell'anniversario del Protocollo di Kyoto.
Nelle precedenti edizioni "M'illumino di meno" ha contagiato milioni di persone impegnate in un'allegra e coinvolgente gara etica di buone pratiche ambientali. Lo scorso anno il "silenzio energetico" coinvolse simbolicamente le piazze principali di tutt'Italia: a Roma si spensero il Colosseo, il Pantheon, la Fontana di Trevi, il Palazzo del Quirinale, Montecitorio e Palazzo Madama, a Verona l'Arena, a Torino la Basilica di Superga, a Venezia Piazza San Marco, a Firenze Palazzo Vecchio, a Napoli il Maschio Angioino, a bologna Piazza Maggiore, a Milano il Duomo e Piazza della Scala, a Pisa Piazza dei Miracoli, a Siena Piazza del Campo, a Catania Piazza del Duomo, ad Agrigento la Valle dei Templi, e centinaia di altre piazze in centinaia di altri comuni grandi e piccoli, grazie al prezioso aiuto dell' ANCI, l'Associazione Nazionale dei Comuni Italiani e delle Cittaslow.
Venerdì 15 febbraio dalle ore 18,00 alle ore 19,30 saranno spenti gli impianti di illuminazione pubblica del piazzale Sirena e del vicino pontile, lungomare Moro, via Kennedy, via Cristoforo Colombo, il piazzale antistante la chiesa di San Franco e di piazza Adriatico.
I cambiamenti climatici sono oggi al centro del dibattito pubblico - spiega il Sindaco Roberto Angelucci - Sono sempre più frequenti in questo senso, gli allarmi lanciati dagli scienziati di fama mondiale che sottolineano, oltre ai catastrofici effetti ambientali, le gravi conseguenze in termini economici dei cambiamenti climatici in atto. Ecco perché gli enti locali sono impegnati sul fronte delle politiche relative alla mobilità urbana, all'efficienza energetica degli edifici nonché all'uso delle fonti alternative come l'utilizzo dell'eolico e del mini-eolico, delle biomasse per la produzione di idrogeno, di un digestore anaerobico per la produzione di biogas e utilizzando la rete delle Cittaslow, la contemporanea azione di promozione-educazione, rivolta alla cittadinanza, per diffondere la cultura del risparmio.